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A dir la verità è arrivato prima il profumo di brioche, portando con sé una riflessione conclusiva sullo scopo dello Spazio dell'anima. Poi la filosofia ha rivendicato il suo posto determinante aiutandomi a connotare, in maniera definitiva, il cosa e il come.. (........) E' l'alba, attraverso la finestra aperta e da chissà dove arriva soave, suadente, avvolgente, il profumo delle brioche appena sfornate. Non era mai capitato. Faccio per alzarmi, per andare ad affacciarmi, a cercare di capire da dove viene. Invece mi fermo e penso a quanto sia inutile cercarne la fonte e a quanto sia meglio, invece, godere, grata, di quel dono meraviglioso, inatteso e gratuito che mi riporta nel cuore l'infanzia e tutte le cose belle della vita. Scivolo così, placida, in un breve sonno ristoratore. Quando mi sono svegliata era tutto chiaro: lo scopo dello Spazio dell'anima è anche far in modo che, attraverso quello che saremo capaci di proporre, le persone ritrovino la capacità di cogliere i piccoli doni della Vita che scaldano il cuore e riempiono di gratitudine come il profumo di brioche in un'alba di settembre.
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