Per darci tutto il tempo di un piacevole e ricco scambio degli auguri tra i soci e gli amici della Scuola popolare di filosofia, abbiamo preferito organizzare una piccola festa all'inizio del nuovo anno, dopo che tutte le altre feste sono passate e siamo quasi un po' tristi perchè, dal giorno dopo, ricomincia la routine.....
E poichè di regali tangibili ognuno avrà ricevuto i suoi, abbiamo pensato d invitare tutti a portare un dono di grande valore intangibile da scambiare con tutti gli altri, per focalizzare le priorità, per accendere la curiosità, per testimoniare il nostro piacere di stare insieme condividendo qualcosa certamente importante ma immateriale, per nutrire lo spirito insieme al corpo nella dimensione comunitaria che tanto ci sta a cuore.
A ciascuno chiediamo, quindi, di portare il suo dono prezioso: un piccolo testo, una storia, una poesia, una sola frase, una canzone, una musica, un'immagine................ per comporre un bellissimo puzzle augurale che ci accompagni nel 2012, questo nuovo anno che sicuramente sarà di cambiamenti importanti e chiederà a ognuno di fare la propria parte. "Non io e il resto del mondo, ma io nel resto del mondo".
Un dono che già conosciamo è quello che ci farà Pier Luigi Ventura, grande amico e virtuoso musicista, che allieterà il nostro incontro con un piccolo concerto di chitarra classica.
Aspettiamo tutti: soci, amici, curiosi e poichè, come sappiamo, ci piace curare insieme anche gli aspetti pratici, la formula è quella consueta: OPQ6, Ognuno Porta Qualcosa per 6 senza esagerare, ricordiamo che si tratta di un tè/aperitivo dolce e salato. L'8 gennaio 2012 allo Spazio dell'anima dalle 17,00.
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