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E' possibile ri-conciliare il lavoro con l'esistenza?

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La democrazia moderna è nata 'fondata sul lavoro', facendolo diventare (sia che si tratti del lavoro dell' imprenditore, del professionista o dell'operaio) il nuovo 'centro' della società. Se nel mondo antico il lavoro non era attività nobile e degna del 'cittadino', dalla modernità in poi accade esattamente il contrario, l'essere cittadino è legato allo svolgimento di una attività. Questo 'umanesimo del lavoro', però, ci precipita in una contraddizione che appare come una cifra del nostro tempo. La cultura capitalistica magnifica l'attività lavorativa, fa entrare il lavoro dappertutto, lo fa diventare 'la misura di tutte le cose', creando un nuovo tipo di uomo, l'homo laborans, come lo chiamano prima Marx e poi Hanna Arendt; d'altra parte nessuna cultura come la nostra usa e strumentalizza il lavoro per scopi sempre più esterni all'attività lavorativa e alla stessa esistenza umana, conducendolo a separarsi dalla ricerca della buona vita e a manifestarsi solo come espressione del principio di prestazione, della performance.
Oggi il lavoro è benedizione o maledizione, felicità o mobbing a seconda dei contesti e dei rapporti all'interno dei quali l'attività lavorativa si svolge e il benessere o il malessere lavorativo sembra essere legato soprattutto alle relazioni, ai legami (o all'essenza di legami) autentici chequesta consente di sviluppare. Ma la crisi multidimensionale che stiamo attraversando porta con sè 'cambiamenti epocali' e nuove visioni del mondo nelle quali forse appare come possibile riconciliare lavoro ed esistenza.
A partire dalla visione comunitaria di un ciclo di film, rifletteremo filosoficamente sul lavoro e sul lavorare come attività umana ma anche sulla vita in comune nella società che cambia, sulla condizione umana e sulla 'vita buona' nell''epoca della transizione'.
Due appuntamenti al mese, uno per condividere la visione del film (facoltativo) e il secondo per riflettere insieme.

A cura di: Myriam Ines Giangiacomo
Quando: 8 (lab.) + 6 (cine) incontri mensili dal 21 novembre 2011 al 4 giugno 2011 di norma il 1° e il 3° lunedì del mese dalle 21,00 alle 23,00 Quota Partecipazione: 200 euro pagabili in 2 rate + quota associativa annuale
Dove: presso lo Spazio dell'anima Consigliato a: tutte le persone interessate al tema
Numero partecipanti max: min. 8 max. 15 Scadenza iscrizione: 15 novembre 2011
Per informazioni: info@spazidellanima.it e tel 06/7842819 Iscriviti
   
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