Il cafè philo di aprile 2011: Il mondo macchina; il mondo libera costruzione…
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"Essi (Zenone e Crisippo) sostenevano la teoria secondo cui tutto avviene per fato con questo paragone: quando a un carro si attacchi un cane, se segue volontariamente, segue pur essendo trascinato, e compie, insieme con l’adeguarsi alla necessità, anche un atto di libertà; se invece si rifiuta di seguire, è semplicemente trascinato. Lo stesso si può dire degli esseri umani: anche se non vogliono seguire, saranno puramente e semplicemente costretti ad andare verso ciò ch’è fissato dal destino".
Ippolito, Refutationes, 21, in Stoici antici, a cura di Margherita Isnardi Parente, UTET, Torino, 1989, vol I, p. 544
Certamente la nostra libertà ci appare come relativa e non assoluta dal momento che è condizionata da fattori indipendenti dalla nostra volontà come il luogo e il tempo della nostra nascita, il DNA trasmessoci dai genitori, il contesto sociale, economico, linguistico e culturale in cui siamo venuti al mondo.... Ma la concezione stoica del fato nega che ci sia una libertà possibile, seppure condizionata e limitata dalla situazione e dal contesto in cui ci troviamo a vivere e a compiere le nostre scelte. Non tutti i filosofi, dagli antichi ai contemporanei, la pensano così. Che cosa possiamo veramente scegliere? Essere artefici del nostro destino è pura illusione o possibilità effettiva?
E' il tema del nostro prossimo Cafè Philo: il 27 aprile 2011 alle 20.30 vi aspettiamo allo Spazio dell'anima.
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Quando: il 27 aprile 2011 alle 20,30 |
Quota Partecipazione: gratuito. Un piccolo contributo volontario a sostegno dell'associazione è comunque gradito |
Dove: allo Spazio dell'anima, via Carlo Denina 72 |
Consigliato a: tutti |
Numero partecipanti max:
Max 20 |
Scadenza iscrizione:
non è richiesta iscrizione ma una mail per comunicare la propria partecipazione è molto gradita |
Per informazioni: info@spazidellanima.it e 06/7842819 |
Iscriviti |
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