A braccia aperte. Tra integrazione e paura dell'altro
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“A braccia aperte” quante volte abbiamo usato questa frase in relazione all'accoglienza di qualcuno, di un ospite?
Questo luogo comune fa risuonare in noi la precisa volontà di “abbracciare” l'altro, di accettare un'altra vita, un'altra esistenza, di stringerla a noi in un gesto che simboleggia un vero e proprio atto di fiducia. Ma altro significa diverso, differente in qualsiasi maniera da noi quindi lontano, estraneo, straniero. Siamo davvero così pieni di fiducia nei confronti del prossimo da aprire le nostre braccia e dimostrarci così pronti ad accoglierlo? O piuttosto l'emozione che abitualmente proviamo di fronte all'altro è la paura, paura del diverso, di ciò che ci è estraneo o meglio, di tutto quello che sembra minimamente discostarsi dal nostro universo di credenze e di esperienze? Anche se siamo pronti a questo gesto di estrema fiducia, a questo atto di comunione con l'altro, come dobbiamo intendere il termine integrazione? Possiamo davvero credere che il rapporto “giusto” con l'altro sia pensabile nei termini della fusione tra due culture, tra me e lui?
Sono queste le questioni sulle quali, con il consueto metodo dialogico ci interrogheremo nel nostro secondo incontro di Filosofare è Partecipare 2011-2012. Domenica 15 gennaio dalle 10,00 alle 12,00 presso il casale museo del Parco di Torre del Fiscale (via dell'Acquedotto Felice 109), con i cittadini del Municipio Roma 9 e tutti coloro che vorranno partecipare.
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| Quando: domenica 15 gennaio 2012 dalle 10,00 alle 12,00 |
Quota Partecipazione: ingresso libero |
| Dove: presso il casale museo del Parco di Torre del Fiscale in via dell'Acquedotto Felice 120 |
Consigliato a: tutti |
| Numero partecipanti max:
max 20-25 |
Scadenza iscrizione:
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| Per informazioni: 06/7842819 e info@spazidellanima.it |
Iscriviti |
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