Il lavoro nobilita l'uomo. Della differenza tra il fare e l'agire.
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“Il lavoro nobilita l'uomo”, ci libera dalla noia, dall'ozio e ci dona uno scopo. Ci risuona nelle orecchie questo luogo comune quando vogliamo ricordare quanto importante sia il ruolo del lavoro nelle nostre vite. Ma siamo così sicuri che nell'era contemporanea, l'era della tecnica, il lavoro si possa ancora intendere come un dono di senso? O piuttosto non sarà proprio il lavoro a immergerci in una realtà in cui il nostro fare è completamente sganciato da uno scopo? L'artigiano di un tempo esprimeva se stesso attraverso la sua opera, il tecnico e il manager di oggi esprimono se stessi, oppure semplicemente l'impianto razionale del processo di produzione di cui fanno parte?
È possibile immaginare, oggi, una dimensione lavorativa nella quale ognuno di noi possa testimoniare la sua unicità attraverso il proprio agire?
Ancora una questione del quotidiano molto rilevante nella nostra vita e circa la quale diamo molto per scontato. Con l'abituale metodo dialogico la rimetteremo in discussione nel nostro terzo incontro di Filosofare è Partecipare 2011-2012. Domenica 29 gennaio dalle 10,00 alle 12,00 presso il casale museo del Parco di Torre del Fiscale (via dell'Acquedotto Felice 109), con i cittadini del Municipio Roma 9 e tutti coloro che vorranno partecipare.
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Quando: domenica 29 gennaio 2012 dalle 10,00 alle 12,00 |
Quota Partecipazione: ingresso libero |
Dove: presso il casale museo del Parco di Torre del Fiscale in via dell'Acquedotto Felice 120 |
Consigliato a: tutti |
Numero partecipanti max:
max 20-25 |
Scadenza iscrizione:
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Per informazioni: 06/7842819 e info@spazidellanima.it |
Iscriviti |
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