La ricerca della propria identità stilistica e di uomo dal primo soggiorno bretone alla fuga a Tahiti: questo è il filone conduttore di un Caffè filosofico che vuole ricordare come la decostruzione dei propri pre-giudizi e la costruzione di una propria identità, avvenga nella relazione e nell’incontro con l’Altro. Attraverso le tracce visibili che il noto pittore ci ha lasciato in eredità, questo incontro vuole proporre l’osservazione di come la ricerca di un’unità stilistica, di un proprio stile, attraverso la conoscenza delle proprie radici e il confronto con culture altre, possa coincidere con le tracce interiori e invisibili della costruzione di se stessi, alla ricerca di quell’unità che, innanzi tutto, è la persona umana. Perché, come ricordava J. Lacan “lo stile, è l’uomo”. Il 16 gennaio alle 20,30 allo Spazio dell'anima.
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Quota di partecipazione 5 € soci, 10 € non soci.
Una mail a info@bottegafilosofica.it o una telefonata (Myriam 3357801665) per dirci che sarai presente sono particolarmente gradite.
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