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2008
dal 27 febbraio - Vedi alla voce "PAURA"
La riflessione sull'identità ci ha condotto alle nostre paure, quelle che spesso ci impediscono di vivere come vorremmo e ci limitano in quell'autentico incontro con l'Altro indispensabile per la costruzione della nostra identità.
dal 9 aprile - Lettera F: Felicità, fiducia, futuro......
La percezione di un senso di cupezza, di attesa passiva e di carenza di speranza in questi tempi nel nostro paese ci ha dato come una scossa, un senso di ribellione. Cominciamo da noi a chiederci cos'è la felicità, che vuol dire fiducia e che rapporto hanno con il futuro. E poi magari troviamo altre parole intriganti con la lettera F oppure.... cambiamo lettera, sempre condotti dal fluire libero delle nostre conversazioni.
dal 1° ottobre - Vedi alla voce "AMICIZIA"
Anche nel caso dell'Amicizia un percorso in più tappe che ci ha portato ad esplorare questo sentimento multiforme con l'aiuto della poesia, della letteratura, della filosofia e anche del cinema.
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Paura & paure nella società «liquida»
Dopo aver provvisoriamente concluso la nostra riflessione sull'Identità, il nostro indagare su noi stessi e sul mondo si concentra su una delle emozioni fondamentali: quella Paura che nasce dalle tante e inafferrabili paure del nostro tempo e che può condizionare significativamente la nostra vita. Il prossimo Cafè dello Spazio dell'anima è il 27 febbraio alle 20,30.
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Paura e angoscia
Il secondo dei nostri Cafè sul tema "Paura e Paure". Dopo aver analizzato, con l'aiuto di Z. Baumann il nostro tema dal punto di vista sociologico, il 12 marzo alle 20,30 allo Spazio dell'anima ci siamo immersi in una dimensione più intima ed esistenziale.
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Alla ricerca della Felicità
L'ultimo dei nostri Cafè prima della pausa estiva si è tenuto il 18 giugno 2008. Complici la primavera e il risveglio della natura, anche noi abbiamo voluto avviare una riflessione sulla nostra personale (e collettiva?) via della Felicità. Abbiamo iniziato a farlo il 9 e il 23 aprile e ancora il 7 maggio, il 21 maggio e il 4 giugno. Abbiamo ripreso la nostra mappa mentale collettiva e abbiamo tirato le conclusioni? No! non c'è mai niente di conclusivo nel nostro riflettere, solo nuovi tasselli da aggiungere al nostro mosaico e nuove viste che si propongono.
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