"E un adolescente disse:
Parlaci dell'Amicizia.
E lui rispose dicendo:
Il vostro amico è il vostro bisogno saziato.
È il campo che seminate con amore e mietete con più riconoscenza.
È la vostra mensa e la vostra dimora.
Quando l'amico vi confida il suo pensiero, non nascondetegli il vostro, sia rifiuto o consenso.
E quando tace, il vostro cuore non smetta di ascoltare il suo cuore:
Nell'amicizia ogni pensiero, desiderio, speranza nasce in silenzio e viene condiviso con inesprimibile gioia.
Quando vi separate dall'amico non rattristatevi:
La sua assenza può chiarirvi ciò che in lui più amate, come allo scalatore la montagna è più chiara dalla pianura [....]"
Kahlil Gibran, Il Profeta, Guanda, Milano 1981
Anche noi cercheremo, nel nostro Cafè di guardare 'dalla pianura', di esplorare il concetto e di confrontarci sui nostri punti di vista.
Nei primi Cafè del nuovo ciclo ci confrontiamo sul concetto di Amicizia, il valore fondante del nostro stare insieme allo Spazio dell'Anima.
Il 1 ottobre siamo partiti dalla lettura della poesia di Gibran per mettere in comune le nostre domande e discuterne. Leggi il resoconto. Il 15 ottobre abbiamo discusso un testo attribuito a Borges e il 12 novembre alcuni brani del filosofo Immanuel Kant e poi ancora tra noi con qualche digressione. Riprenderemo e concluderemo le nostre riflessioni sul concetto di Amicizia il 14 gennaio alle 20,30 con un film da vedere e commentare insieme. Per concludere la nostra lunga riflessione sull'Amicizia guarderemo insieme Il mio miglior amico.
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Quota di partecipazione 5 € soci, 10 € non soci.
Una mail a info@bottegafilosofica.it o una telefonata (Myriam 3357801665) per dirci che sarai presente sono particolarmente gradite.
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